Lavori di ottimizzazione al IDA SAN CANDIDO/SESTO

Obiettivi

Con la realizzazione del progetto ci siamo posti i seguenti obiettivi:

Aumentare la sicurezza operativa
- A tal fine, è stato pianificato il rinnovo di varie pompe, valvole a saracinesca, campionatori e coclea di sollevamento all'ingresso impianto.
Aumentare il bilancio energetico elettrico e termico
- Non verrà più bruciato biogas in alta stagione, ma verrà acquistata un'altra unità di cogenerazione che genererà più energia elettrica e termica, rendendoci più indipendenti dal mercato.
- Nei sistemi di ventilazione saranno installati scambiatori di calore per recuperare l'energia termica.
Ottimizzare l'impianto di trattamento delle acque reflue utilizzando l'intelligenza artificiale (AI)
- Ridurre il consumo energetico dell'impianto ottimizzando di continuo i vari parametri di regolazione
Rinnovo della rete acqua di servizio
- La condotta della rete acqua di servizio è danneggiata e negli ultimi anni ha causato ripetutamente problemi di funzionamento. È previsto la sostituzione con una nuova tubazione in PE.
Rinnovare la centrale di allarme antincendio
- La centrale antincendio esistente non è più all'avanguardia e deve essere sostituita da una nuova.

Implementazione

Il progetto di investimento è stato preparato e presentato dall'Ing. Konrad Engl nel 2019. I lavori sono stati completati negli anni 2021-2022.

Risultati e conclusioni

Sostituendo vari componenti dell’ impianto è possibile garantire la sua sicurezza operativa.
Il nuovo impianto di cogenerazione ha aumentato la produzione di energia elettrica e termica.
Con l'installazione degli scambiatori di calore nei sistemi di ventilazione, nel mese di gennaio 2023 abbiamo recuperato circa 18.000 kWh di energia termica, che ora non dovrà più essere acquistata e fornita sotto forma di energia primaria.
Nel campo della biologia l'uso dell'intelligenza artificiale ci porta un risparmio di energia elettrica del 10% ca.
La nuova condotta idrica di servizio è in funzione e grazie all'utilizzo di tubi in plastica non dovrebbero esserci più problemi di corrosione, depositi e perdite per molti anni.
Il nuovo sistema di allarme antincendio è operativo e funziona perfettamente.

In conclusione, si può affermare che con l'attuazione del progetto sono stati effettuati interventi in molti punti dell'impianto di trattamento delle acque reflue, il che è associato a un'ampia varietà di sfide per il mantenimento continuo del funzionamento dell'impianto. Ciononostante, è stato possibile raggiungere gli obiettivi prefissati, risparmiando così costi ed energia, per portare l'impianto nuovamente un passo in avanti verso l'autosufficienza. Dal 2011, quando l'impianto di depurazione di San Candido/Sexten consumava ancora circa 963.000 kWh di energia elettrica all'anno, nel 2022 sono stati consumati solamente 639.000 kWh di energia elettrica. Ciò corrisponde a una riduzione del 33,6%.

Anche se molte cose sono già state ottimizzate, continueremo a cercare di seguire questa strada e a depurare le nostre acque reflue secondo le più recenti tecnologie. Questo con l'obiettivo di consumare la minor quantità possibile di preziosa energia primaria.